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lunedì 23 gennaio 2023

Concorso Ministero della Giustizia: lavoro per 791 Funzionari

adessolavoro.com

Il Ministero della Giustizia rende pubblico sul proprio sito ufficiale, l'avvio del Bando di concorso per 791 Funzionari alla quale saranno assegnati i posti di lavoro a tempo indeterminato, suddivisi numericamente per tre settori professionali.

Chi attendeva da tempo la pubblicazione del nuovo Bando di concorso del Ministero della Giustizia può ritenersi soddisfatto, in quanto è stato annunciato sul sito ufficiale il 13 gennaio corrente anno e si rivolge a tre diversi profili professionali da inquadrare nei ruoli del Ministero della Giustizia Il totale da assegnare è corrispondente a 791 posti di lavoro di Funzionario da assumere con stipulati contratti a tempo indeterminato e pieno. Sul Bando pubblico sono specificate le riserve destinate a particolari categorie quali: militari, appartenenti categorie protette e altre.

Concorso Funzionari: profili lavoro

Sul presente Bando, reso pubblico sul sito del Ministero della Giustizia e sul portale concorsi RIPAM, sono comunicati, come di seguito, il numero e i profili dei Funzionari alla quale sono riservati i 791 posti di lavoro:

  • n° 413 posti di lavoro per "Funzionari della professionalità di servizio sociale" da collocare presso il Dipartimento "Giustizia minorile e di comunità".
  • n° 360 posti di lavoro per "Funzionari della professionalità pedagogica" da collocare presso il Dipartimento "Giustizia minorile e di comunità".
  • n° 18 posti di lavoro per "Conservatori da collocare presso "Ufficio centrale archivi notarili".

Requisiti concorso Ministero della Giustizia

Ai fini della partecipazione al concorso per 791 posti di lavoro al Ministero della Giustizia nei tre profili professionali sora citati, sono richiesti i seguenti requisiti:

  • superato il 18esimo anno di età.
  • possesso della cittadinanza italiana o di Stato membro dell'UE o del diritto di soggiorno.
  • "Funzionario della professionalità di servizio sociale": Laurea servizio sociale o simile titolo o diploma di assistente sociale o diploma universitario nel servizio sociale, o laurea  magistrale in politiche sociali o del servizio sociale. Iscritti all'albo della professione citata.
  • "Funzionario della professione pedagogica": Laurea in scienze dell'educazione o equipollente, o laurea magistrale in scienze dell'educazione degli adulti e formazione continua, o scienze pedagogiche, o titoli equipollenti.
  • "Conservatore": Laurea in Giurisprudenza o diploma di laurea attinente o altri titoli equiparati.
  • possedere i diritti politici, civili e dell'elettorato attivo.
  • assenza di destituzione, dispensa o licenziamento da P.A
  • per i maschi nati entro il 1985, espletato il servizio obbligatorio di leva.
  • condotta e morale irreprensibili, compresa fedina penale intonsa.
Candidature Funzionari Ministero della Giustizia
Tutte le persone interessate al presente Bando e desiderano partecipare al concorso del Ministero della Giustizia per ottenere uno dei 791 posti di lavoro nei rispettivi citati dipartimenti, possono consultare le informazioni collegandosi su "https://www.inpa.gov.it" o al sito "https://www.giustizia.it". Da quest'ultima, del Ministero della Giustizia, cerca e clicca le seguenti voci: "Amministrazione trasparente" - "Bandi di concorso" - "Concorsi, esami, selezioni e assunzioni", infine scorri alla posizione 7  (sette), relativa al Bando "Funzionari....". La partecipazione richiede il versamento di una quota pari a € 10,00 per ogni singolo profilo professionale indicato e per la quale si desidera concorrere, indicando il codice evidenziato sul Bando pubblico. L'accesso al portale è permesso a seguito di registrazione e autenticazione a mezzo SPID - CIE - CNE o IDAS e l'invio entro le 23:59 del 13 febbraio c.a.  

domenica 3 aprile 2022

Concorso RIPAM per 1660 posti di lavoro di impiegato al MiG

adessolavoro.com
Il MiG (Ministero della Giustizia) ha reso pubblico in Gazzetta Ufficiale l'avvio di un Bando di concorso RIPAM per l'assegnazione di 1660 posti di lavoro di impiegato nelle Corti di appello e nella Corte di cassazione amministrazione centrale. 

La presente pubblicazione comunica l'avvio, a seguito di quello annunciato precedentemente in G.U. e rivolto all'assunzione di 3750 nuovi dipendenti in area funzionale IIª presso il MiG, di un secondo Bando di concorso per 1660 posti di lavoro di impiegato da inserire all'interno dei Distretti appartenenti lo stesso MiG (Ministero della Giustizia). I partecipanti che si posizioneranno nella graduatoria di merito a seguito dell'espletamento del concorso RIPAM, avranno stipulato un contratto di lavoro a tempo determinato e pieno, in fascia retributiva F1, IIIª area funzionale.
Ripartizione posti impiegato MiG
I 1660 posti di lavoro di impiegato al Ministero della Giustizia, a seguito di concorso RIPAM reso pubblico in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n° 26 del Iº aprile 2022, sono come di seguito distribuiti:
  • Impiegato Tecnico IT Senior: n° 140 posti di lavoro nei distretti delle Corti di appello italiane e 40 presso la Corte di cassazione.
  • Impiegato Tecnico di Contabilità: n° 139 posti di lavoro nei distretti Corti di appello italiane e 61 alla Corte di cassazione.
  • Impiegato Tecnico di Edilizia Senior: n° posti 118 nei Distretti delle Corti di appello e 32 alla Corte di cassazione.
  • Impiegato Tecnico Statistico: n° posti 27 nelle Corti di appello e 13 alla Corte di cassazione.
  • Impiegato Tecnico di Amministrazione: n° 1003 nei distretti delle Corti di appello e 57 presso la Corte di cassazione.
  • Impiegato Analista di Organizzazione: n° posti 30 presso la Corte di cassazione e amministrazione centrale.
Concorso RIPAM, distretti
Le città interessate dai posti di lavoro di impiegato, come reso pubblico in Gazzetta Ufficiale e sul sito del MiG, per ricoprire quelli vacanti nelle Corti di appello italiane e presso la Corte di cassazione e amministrazione centrale del Ministero della Giustizia, sono quelle come di seguito elencate. Corti di appello: Napoli, Ancona, Bari, Brescia, Bologna, Catania, Cagliari, Caltanissetta, Catanzaro, Campobasso, Aquila, Firenze, Genova, Messina, Palermo, Lecce, Milano, Perugia, Reggio Calabria, Potenza, Torino, Roma, Salerno, Venezia, Trieste. Corte di cassazione Amministrazione centrale: Roma. Le domande di partecipazione al concorso RIPAM possono essere inviate solo per un unico profilo o località di lavoro.
Requisiti lavoro di impiegato
Per partecipare al presente Bando di concorso RIPAM, reso pubblico in G.U. n° 26, per ricoprire 1660 posti di lavoro di impiegato al Ministero della Giustizia, sono richiesti i seguenti requisiti:
  • aver compiuto il 18esimo anno di età.
  • se maschio (nato entro il 1985), regolare servizio di leva.
  • essere cittadino italiano/a, o di uno Stato membro dell'UE.
  • diploma di laurea o laurea specialistica, come richiesto per ogni singolo specifico profilo sopra indicato (Vedi Bando).
  • condotta e morale irreprensibili.
  • assenza di condanne penali e non essere interdetto dai P.U.
  • possesso dei diritti politici e civili.
  • assenza di dispensa, destituzione o licenziamento da P.A.
  • godimento dell'elettorato attivo.
Candidature concorso e lavoro MiG
Tutte le persone interessate al presente Bando di concorso RIPAM, per posti di lavoro di impiegato nei distretti delle Corti di appello e cassazione del Ministero della Giustizia, possono prendere visione del documento collegandosi al link: "https://www.giustizia.it". Dalla home proseguire su "Amministrazione trasparente" - "Bandi di concorso" - "Concorsi, esami, selezioni e assunzioni" per poi cliccare alla sezione "Concorsi" l'articolo "1. Personale a Supporto Ufficio Processo - Scheda di sintesi". Da questa cliccare il concorso pubblico attinente e per partecipare, entro il 28/04/2022, utilizzare e inviare esclusivamente per via telematica, dalla piattaforma StepOne messa a disposizione sullo stesso canale.

sabato 2 aprile 2022

Concorso e lavoro per 3750 posti al Ministero della Giustizia

adessolavoro.com

In gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana è stato annunciato l'avvio del Bando di concorso per 3750 posti di lavoro al Ministero della Giustizia, che vedrà assumere il nuovo personale con contratti a tempo determinato.

Come era stato precedentemente pubblicato sui media nazionali e locali, sopratutto da quelli che si interessano di economia e prima occupazione, ecco finalmente annunciato in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n° 26, del primo aprile c.a l'avvio del Bando di concorso che vedrà assumere con contratti di lavoro a tempo determinato e pieno, 3750 nuove unità all'interno delle sezioni distaccate del Ministero della Giustizia. Il personale assunto sarà inserito in due diverse categorie (F1 e F2) non dirigenziali, all'interno del Ministero della Giustizia.

Concorso Ministero della Giustizia

Nel Bando di concorso per 3750 posti di lavoro a tempo determinato, viene specificato come di seguito, per categoria economica F1 e F2 e per numero di posti, i distretti del Ministero della Giustizia interessati dalle assunzioni:

  • Operatore di Data Entry cat. F1: 2868 posti nei distretti delle Corti di appello italiane e 132 alla Corte di Cassazione Amm. centrale.
  • Tecnico IT Junior cat. F2: 218 posti nelle Corti di appello italiane e 62 presso la Corte di Cassazione centrale.
  • Tecnico di contabilità Junior cat. F2: 338 posti nelle Corti di appello italiane e 62 alla Corte di Cassazione centrale.
  • Tecnico edilizia Junior cat. F2: 53 posti nelle Corti di appello italiane e 17 alla Corte di Cassazione centrale.
Distretti sedi lavoro Ministero della Giustizia

Nel Bando di concorso sono specificati, alla sezione Art. 1 (Posti messi a concorso), quali, specificate più avanti, sono parte del Ministero della Giustizia, oltre alla sede della Corte di cassazione e amministrazione centrale, i Distretti delle Corti di appello situate sul territorio italiano interessate dall'inserimento dei nuovi dipendenti che otterranno un lavoro a tempo determinato: Bari, Ancona, Bologna, Brescia, Cagliari, Caltanissetta, Milano, Catania, Firenze, Genova, Campobasso, Catanzaro, Aquila, Messina, Lecce, Palermo, Napoli, Perugia, Potenza, Reggio Calabria, Roma, Salerno, Torino, Venezia, Trieste. Tutti gli interessati possono presentare solo una domanda per la località e il profilo di proprio interesse.

Requisiti concorso e lavoro

Ai fini dell'ammissione al concorso per ottenere uno dei 3750 posti di lavoro nelle sedi del Ministero della Giustizia, sono richiesti ai partecipanti interessati i seguenti requisiti:

  • compiuto il 18esimo anno di età.
  • cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell'Unione Europea.
  • titolo di studio attinente o superiore la specializzazione del ruolo per la quale si intende concorrere (vedi Bando pubblico al link sotto).
  • condotta e morale irreprensibile.
  • assenza di condanne penali.
  • regolare svolgimento del servizio militare (rivolto ai candidati di sesso maschile nati entro il 1985).
  • possesso del diritto all'elettorato e godimento dei politici e civili.
  • assenza di dispensa, destituzione o licenziamento da P.A.
  • fisicamente idonei all'impiego da svolgere.
Candidature Ministero della Giustizia
Gli interessati che vorranno prendere parte al concorso per 3750 posti di lavoro al Ministero della Giustizia, possono prendere visione del Bando pubblico al link "https://www.giustizia.it". Effettuato l'accesso, proseguire su "Amministrazione trasparente", "Bandi di concorso", "Concorsi, esami, selezioni e assunzioni" e alla sezione "Concorsi" aprire la scheda di sintesi del "Personale a Supporto Ufficio Processo". Da questa sono evidenziati due concorsi e quello che interessa il presente documento è il primo che rimanderà a quello pubblicato in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n° 26. L'invio della domanda dovrà effettuarsi esclusivamente online collegandosi alla piattaforma StepOne, servendosi del proprio SPID personale entro il 28/04/2022 ore 14:00.

martedì 29 marzo 2022

Concorso e lavoro per 203 posti al Ministero della Giustizia

adessolavoro.com

Indetto un Bando di concorso per l'assegnazione di 203 posti di assistente tecnico, da inserire con contratti di lavoro a tempo indeterminato al Ministero della Giustizia, dipartimento amministrazione penitenziaria.

La notizia comunica ufficialmente l'assegnazione di un numero di posti di lavoro a tempo pieno e indeterminato, per complessivi 203 contratti al profilo di assistente tecnico da inserire al Ministero della Giustizia,  presso il dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria. L'assegnazione dei  203 posti di lavoro sono indetti a mezzo Bando di concorso pubblicato in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n° 25, del 29 marzo 2022, e saranno assegnati ai partecipanti vincitori posizionatisi in graduatoria di merito, nella fascia economica F2, seconda area funzionale, profilo professionale "assistente tecnico".

Concorso Ministero della Giustizia

Il Bando di concorso pubblicato in G.U. n° 25, rende ufficialmente quali sono i settori professionali nella quale verranno assegnati, all'interno del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria, i profili di assistente tecnico del Ministero della Giustizia:

  • n° 50 profili di "Assistente tecnico - edile". 1
  • n° 50 profili di "Assistente tecnico - elettrotecnico". 3
  • n° 49 profili di "Assistente tecnico - meccanico". 4
  • n° 48 profili di "Assistente tecnico - elettronico". 2
  • n° 06 profili di "Assistente tecnico - agrario". 5
Requisiti concorso e lavoro
Gli interessati al Bando di concorso del Ministero della Giustizia per l'accesso ai 203 posti di lavoro di assistente tecnico da collocare  presso il dipartimento dell'amministrazione penitenziaria, ai fini della partecipazione devono presentare i seguenti requisiti:
  • possesso di cittadinanza italiana o di Stato membro dell'Unione Europea.
  • diploma di scuola superiore relativa al singolo profilo di assistente tecnico (vedi specifiche sul Bando).
  • condotta e morale irreprensibile.
  • fisicamente idonei al lavoro in concorso.
  • non essere stato destituito, dispensato o licenziato da P.A.
  • possesso dei diritti politici e civili.
Candidature lavoro Ministero della Giustizia
Tutte l persone che vorranno partecipare al concorso e lavoro per assistente tecnico del Ministero della Giustizia da collocare nelle sedi delle amministrazioni penitenziarie, devono prendere piena coscienza dell'informativa accedendo al Bando dal link della G.U. n° 25 o collegandosi alla pagina "https://www.giustizia.it". Da quest'ultima cliccare la voce "Amministrazione trasparente" - "Bandi di concorso" - "Concorsi, esami, selezioni e assunzioni" e dal titolo Concorsi cliccare la IIª voce relativa al profilo "Assistenti Tecnici" che permetterà di accedere a "Decreto" - "Domanda" e "Manuale Utente". L'acquisizione delle candidature al concorso sono permesse esclusivamente online se in possesso di SPID e password, dal 30 marzo al 28 aprile 2022.

martedì 9 novembre 2021

Agente Polizia Penitenziaria, concorsi e lavoro per 1479 posti

adessolavoro.com
La notizia è resa nota in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, e comunica l'avvio di un nuovo Bando di concorso pubblico per 1479 posti di lavoro di Agente di Polizia Penitenziaria

Per tutte le persone che attendevano da tempo questo annuncio, eccolo finalmente pubblicato in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n° 89, del 09 novembre 2021, il Bando di concorso del Ministero della Giustizia, per l'assunzione e conseguente assegnazione di 1479 posti di lavoro di Agente di Polizia Penitenziaria. Il Bando ufficializza l'avvio di ben due definitivi concorsi suddivisi, uno per l'assegnazione di posti di lavoro a tempo indeterminato e pieno rivolti ai VFP1 e VFP4, e un secondo rivolto esclusivamente a cittadini del Paese Italia.

Posti di Agente Polizia Penitenziaria
Sul Bando di concorso per 1479 posti di Agente di Polizia Penitenziaria, viene comunicato come sono distribuiti i posti meritevoli di riserva e quelli destinati all'assegnazione di contratti di lavoro per i civili cittadini italiani:
  • Concorso n° 1 per esame e titoli, posti 887 da assegnare a 665 uomini e 222 donne VFP1 in servizio da minimo sei mesi oppure a VFP4 congedati o ancora attivo in uno dei Corpi Militari.
  • Concorso n° 2 per solo esame, posti 592 da assegnare a personale italiano civile, suddiviso in 444 uomini e 148 donne. Due di questi, un uomo e una donna in possesso dell'attestato del bilinguismo, possono partecipare per essere assegnati presso gli Istituti penitenziari della Provincia di Bolzano.
Requisiti al concorso Polizia Penitenziaria
Ai fini della partecipazione al concorso per l'assegnazione totale di 1479 posti di lavoro di Agente di Polizia Penitenziaria, si rende necessario da parte degli interessati, il possesso di alcuni requisiti:
  • compiuto il 18esimo anno di età e non superato il 28esimo.
  • per i partecipanti destinatari di riserva, il limite di età è aumentato in base agli anni di esercizio prestati come VFP1 o VFP4.
  • diploma di scuola media richiesta ai VFP1 o VFP4 in servizio o congedati dal 31/12/20.
  • diploma di scuola superiore per VFP1 o VFP4 arruolati a partire dal 01/01/21 e per i civili.
  • possesso della cittadinanza italiana.
  • idoneità e efficienza fisica, attitudinale e psichica, atti allo svolgimento del lavoro di Agente Polizia Penitenziaria.
  • condotta e morale irreprensibili.
  • possesso dei diritti politici e civili.
  • non essere stato licenziato, destituito o dispensato da lavoro presso Pubblica Amministrazione.
  • altri motivi di esclusione sono elencati nel Bando.
Candidature concorsi e lavoro
Le persone che attendevano questo Bando e sono interessate a parteciparvi, possono avere tutte le informazioni relative al concorso per 1479 posti di lavoro di Agente di Polizia Penitenziaria, in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. In essa sono specificati tutti i documenti utili alla candidatura, sia per civili che per VFP1 e VFP4, comprese le fasi di svolgimento dello stesso concorso pubblico. Per accedere alla domanda, permessa il giorno successivo la pubblicazione in G.U, i candidati devono essere in possesso di SPID ai fini della compilazione (vedi allegati). La partecipazione al concorso è permessa fino al giorno 09 dicembre 2021.

sabato 7 agosto 2021

Concorso per 8171 posti di lavoro al Ministero della Giustizia

adessolavoro - concorso

Il comunicato reso noto in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, annuncia l'assegnazione di 8171 posti di lavoro a tempo determinato presso le sedi delle Corti di Appello del Ministero della Giustizia.

Una notizia davvero interessante viene annunciata sulla Gazzetta della Repubblica Italiana n° 62, del 6 agosto 2021, comunicante il Bando di concorso per titoli ed esami che vedrà assegnare su tutto il territorio nazionale, 8171 posti di lavoro distribuiti nelle sedi delle Corti di Appello del Ministero della Giustizia. Le persone che supereranno il concorso avranno stipulato un contratto di lavoro a tempo determinato e pieno della durata di 31 mesi e saranno inquadrati in qualità di "addetto all'ufficio per il processo dell'amministrazione giudiziaria", IIIª area, fascia F1.

Sedi concorso Ministero della Giustizia

Gli 8701 posti di lavoro che per concorso saranno assegnati nelle sedi delle Corti di Appello del Ministero della Giustizia sono per codice come di seguito distribuiti, con percentuale di riserva a chi in possesso delle caratteristiche richieste e citate sul Bando:

  • AN: 140 (10 posti riservati). AQ: 190 (9 riservati).
  • BA: 306 (12 riserva). BO: 422 (17 riserva). BS: 248 (11 riserva).
  • CA: 248 (13 riservati). CB:  51 (3 riserva). CL: 106 (7 riserva). CT: 331 (15 riserva). CZ: 304 (14 riserva).
  • FI:  446 (16 riserva).
  • GE: 251 (10 riserva).
  • LE: 303 (15 riserva).
  • ME: 148 (7 riserva). MI: 680 (24 riserva).
  • NA: 956 (33 riserva).
  • PA: 410 (16 riserva). PG: 107 (7 riserva). PZ: 125 (8 riserva).
  • RC: 208 (10 riserva). RM: 843 (27 riserva).
  • SA: 218 (10 riserva).
  • TO: 401 (12 riserva). TS: 141 (8 riserva).
  • VE: 388 (16 riserva).
  • CASS (Corte di Cassazione): 200 posti di cui 10 riservati.
Requisiti ai posti di lavoro
Ai fini della partecipazione al concorso che darà diritto ai posti di lavoro nelle sedi delle Corti di Appello, è necessario possedere i seguenti requisiti:
  • compiuto il 18esimo anno di età.
  • cittadino/a italiano/a o di Stato membro dell'U.E.
  • uno dei seguenti titoli di studio: Laurea in Giurisprudenza o Scienze dei servizi Giuridici o Laurea Magistrale o specialistica in Giurisprudenza o Laurea in Scienze Economiche o Scienze Politiche o diplomi di laurea vecchio ordinamento o equiparati titoli, ecc (Vedi Bando).
  • assenza di condanne penali che interdicono al lavoro nella P.A.
  • assenza di dispense, destituzione o licenziamento da P.A.
  • possesso e godimento dei diritti politici e civili.
  • fisicamente idonei al lavoro in concorso.
  • in regola con il servizio militare (per i maschi nati entro il dicembre 1985.
Candidature
Tutti gli interessati ai posti di lavoro da assegnare a seguito del citato concorso per titoli ed esami nelle sedi delle Corti di Appello del Ministero della Giustizia, potranno prendere visione del Bando collegandosi all'indirizzo citato nel primo paragrafo (G.U) o al link "https://riqualificazione.formez.it" o dal sito ufficiale del Ministero della Giustizia. È possibile partecipare esclusivamente on line per solo una delle sezioni indicate in concorso e se in possesso di SPID e PEC personale che vi permetterà di registrarvi al portale. Saranno esclusi chi non verserà la quota prevista e non rimborsabile di € 10.00. Il citato Bando ha scadenza al giorno 23 settembre 2021. 

mercoledì 30 dicembre 2020

Lavoro per informatici da concorso Ministero della Giustizia

adessolavoro - Concorso Informatici Ministero della Giustizia

Reso noto in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, il nuovo Bando di concorso per 45 posti di lavoro a informatici da collocare nelle amministrazioni penitenziarie del Ministero della Giustizia.

I 45 posti di lavoro andranno distribuiti, a seguito di concorso pubblico reperibile in G.U. n° 100, del 29 dicembre c.a, nei distretti penitenziari del Ministero della Giustizia italiana e vedranno l'assunzione del nuovo personale nel profilo professionale di "assistenti informatici". I contratti saranno stipulati a tempo pieno e indeterminato, nella categoria economica F2, IIª area funzionale. Una parte dei posti di lavoro banditi dal concorso del Ministero della Giustizia, sono riservati alle categorie appartenenti la legge n° 68 del 12/03/1999. 

Concorso e lavoro informatici: requisiti

Tutti i candidati partecipanti al concorso pubblico per l'assegnazione di 45 posti di assistenti informatici da collocare nelle amministrazioni penitenziarie del Ministero della Giustizia, devono possedere i seguenti requisiti:

  • essere cittadini italiani o di Stato membro dell'Unione Europea.
  • conseguito diploma di perito informatico o equiparato su indirizzo informatico con superata formazione riconosciuta.
  • mai dispensato e/o licenziato da lavoro presso P.A.
  • accesso ai diritti civili e politici.
  • fisicamente idonei all'impiego in concorso.
  • morale e condotta ineccepibile.
Candidature concorso Ministero della Giustizia

Tutte le persone che vorranno prendere parte al concorso per l'assunzione di informatici da inserire nelle amministrazioni penitenziarie del Ministero della Giustizia, possono prendere visione del relativo Bando pubblico collegandosi al seguente link istituzionale: "https://www.giustizia.it", o dalla G.U. della Repubblica Italiana. Dal link del Ministero cliccare le seguenti diciture: "Trasparenza" - "Bandi di concorso" - "Concorsi, esami, selezioni e assunzioni" e selezionare "Assistente Informatico" dove trovare tutte le informative relative al presente Bando per 45 posti di lavoro a informatici, indicati dai titoli: "Decreto" - "Manuale" - "Registrazione" - "Domanda". La candidatura sarà possibile solo a seguito di registrazione e permette la partecipazione al Bando fino al 28 gennaio 2021.

giovedì 17 dicembre 2020

Concorso assistenti tecnici dell'amministrazione penitenziaria

adessolavoro.com - concorso assistenti tecnici

Bandito sul sito ufficiale il nuovo concorso pubblico per l'assunzione di 142 assistenti tecnici dell'amministrazione penitenziaria, nel ruolo del personale del Ministero della Giustizia.

Ancora un nuovo concorso viene annunciato dai media pubblici, per l'assunzione di personale all'interno dei Ministeri della Repubblica Italiana. Fra questi troviamo l'ultimo appena reso pubblico e che fa riferimento all'integrazione di 142 posti di assistente tecnico da inserire nei ruoli del personale del Ministero della Giustizia all'interno del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria. I 142 posti di lavoro assegnati ai vincitori in graduatoria di merito, espletato a seguito di concorso pubblico del Ministero preposto, sono assegnati a tempo indeterminato e pieno, fascia economica F2, IIª area funzionale.

Concorso amministrazione penitenziaria

La suddivisione dei posti da assegnare al profilo assistente tecnico dell'amministrazione penitenziaria del Ministero della Giustizia, saranno distribuiti come di seguito specificato e per profilo professionale indicato:

  • n° 40 assistenti tecnici "Settore Edile".
  • n° 32 assistenti tecnici "Settore Meccanica".
  • n° 32 assistenti tecnici "Settore Elettronica".
  • n° 32 assistenti tecnici "Settore Elettrotecnica".
  • n° 06 assistenti tecnici "Settore Agraria".
Requisiti concorso assistenti tecnici
Le persone interessate al concorso pubblico che vedrà assegnare 142 posti di lavoro nel profilo di Assistente Tecnico del personale del Ministero della Giustizia, dovranno, ai fino della partecipazione, presentare obbligatoriamente il possesso dei seguenti requisiti:
  • cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell'Unione Europea,
  • fisicamente idonei all'impiego in concorso.
  • attestato di scuola superiore.
  • possesso dei diritti politici e civili.
  • abilitato all'esercizio della professione prescelto.
  • assenza di destituzione o licenziamento da P.A.
  • condotta morale e irreprensibile.
Candidature concorso Ministero della Giustizia
Le persone interessate al concorso del Ministero della Giustizia, per posti di lavoro di assistente tecnico dell'amministrazione penitenziaria, possono prendere visione del Bando collegandosi alla pagina "https://www.giustizia.it". Effettuato l'accesso, dalla home cliccare la voce "Trasparenza" - "Bandi di concorso" - "Concorsi, esami, selezioni e assunzioni" dove è reperibile il citato documento per posti di lavoro rivolti a Assistenti tecnici dell'amministrazione penitenziaria. Il portale per la registrazione e presentazione delle candidature, sarà attivo a partire dal 19 dicembre e salvo ulteriori aggiornamenti in corso d'opera, sarà possibile candidarsi fino al 14 gennaio 2021.

sabato 12 dicembre 2020

Lavoro: 2700 posti di cancelliere del Ministero della Giustizia

adessolavoro - Concorso Ministero della Giustizia
Sono 2700 assunzioni quelle prospettate dal Bando che vedrà l'assegnazione, a mezzo concorso pubblico per titoli ed esame, dei posti di lavoro di cancelliere del Ministero della Giustizia presso le sedi del territorio italiano.

Una notizia importante se si pensa che in questo periodo di crisi, dovuto sopratutto alla pandemia da coronavirus che ha colpito il mondo, dove l'occupazione ha subito un crollo numerico drastico, ci sono ancora spiragli che prospettano il rinnovo di nuove assunzioni in diversi settori. Cosi è anche grazie al Bando di concorso per 2700 posti di cancelliere del Ministero della Giustizia, recentemente annunciato in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n° 96, datata 11 novembre 2020, che nel dettaglio descrive passo per passo i requisiti per parteciparvi e come candidarsi ai posti di lavoro garantiti dalle pari opportunità tra uomini e donne.
Concorso e posti di lavoro di cancelliere
Il concorso pubblico per l'acceso ai posti di lavoro di cancelliere del Ministero della Giustizia, prevede su base distrettuale nelle Corti di Appello e per l'intero territorio italiano, esclusa la Valle d'Aosta, il reclutamento del personale a tempo indeterminato, settore retributivo F3, area 2. Vediamo l'elenco per numero di posti e località: 
  • n° 308 Napoli; 262 Milano; 242 Roma; 187 Torino; 180 Palermo; 136 Bologna; 125 Firenze; 111 Catanzaro; 111 Venezia; 99 Catania; 85 Reggio Calabria; 80 Cagliari; 80 Bari; 66 Lecce; 65 Brescia; 65 Genova; 62 Messina; 62 Salerno; 61 Ancona; 48 L'Aquila; 41 Trieste; 40 Potenza; 31 Caltanisetta; 20 Campobasso; 20 Perugia.
  • n° 113 saranno assunti presso gli Uffici giudiziari nazionali e Amministrazione Centrale del Ministero della Giustizia.
Requisiti Concorso Ministero della Giustizia
Al citato concorso per 2700 posti di cancelliere è possibile candidarsi solo per una delle Corti di Appello in elenco e i requisiti richiesti sono:
  • compiuto il 18esimo anno di età.
  • cittadinanza italiana o di Stato membro dell'Unione Europea.
  • diploma di scuola superiore conseguita in quinquennio o equipollente.
  • fisicamente idonei all'impiego al Ministero della Giustizia.
  • possesso dei diritti politici, civili e dell'elettorato attivo.
  • assenza di dispensa o licenziamento da lavoro in P.A.
  • assenza di condanne penali, passate e/o in corso.
  • in regola con il servizio di leva (per i maschi nati entro il 1985).
  • possedere almeno uno dei seguenti 5 titoli citati: 
  1. esercitato almeno 5 anni scolastici, supplenza materie giuridiche.
  2. esercitato minimo un anno come magistrato onorario.
  3. stato iscritto all'albo degli avvocati, minimo 2 anni consecutivi.
  4. esercitato minimo 3 anni nell'amministrazione giudiziaria.
  5. prestato servizio, minimo 5 anni, nelle forze di polizia, ruolo ispettori o superiori.
Candidatura posti di cancelliere
Le persone che vorranno partecipare al concorso per 2700 posti di lavoro di cancelliere del Ministero della Giustizia, potranno farlo a seguito di presa completa visione del Bando, collegandosi alla seguente link: "https://www.gazzettaufficiale.it/home", dove seguire su "Concorsi ed Esami" per trovare il Bando citato, oppure al link del "Ministero della Giustizia". Appena collegati, da quest'ultimo link procedere su: "Trasparenza", "Bandi di concorso", "Concorsi, esami, selezioni e assunzioni". Selezionare la voce che descrive il concorso pubblico per 2700 posti di cancelliere, dove trovare il Decreto del Bando, il Manuale per la registrazione, il portale per accedere alla Registrazione e per ultimo la Domanda che sarà possibile compilare solo a partire dalla mezzanotte del 12 dicembre 2020. Il citato concorso ha scadenza il 10 gennaio 2021.

venerdì 27 novembre 2020

Concorso Ministero della Giustizia assume 150 Funzionari

Concorso pubblico Funzionari Ministero della Giustizia - adessolavoro.com

Il Ministero della Giustizia ha resa ufficiale la pubblicazione in GU della Repubblica Italiana, del Bando di concorso per l'assunzione di 150 Funzionari Giudiziari nel profilo non dirigenziale.

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, il nuovo Bando di concorso per l'assunzione di 150 Funzionari Giudiziari da inserire nel profilo non dirigenziale, all'interno delle Amministrazioni giudiziarie del territorio italiano, esclusa la Regione della Valle d'Aosta. I contratti di lavoro saranno stipulati a tempo indeterminato e pieno in fascia retributiva F1, nella terza area funzionale come da CCNL attribuito al personale del Ministero della Giustizia - Amministrazione Giudiziaria.

Concorso Funzionari Giudiziari

Il numero e le sedi nella quale saranno inseriti i vincitori del concorso pubblico per titoli ed esami, per l'assegnazione di 150 posti di lavoro a Funzionari Giudiziari presso alcune sedi italiane delle Corti di Appello del Ministero della Giustizia, sono:

  • n° 44 presso "Corte di Appello di Milano". (Cod. MI)
  • n° 32 presso "Corte di Appello di Bologna". (Cod. BO)
  • n° 31 presso "Corte di Appello di Venezia". (Cod. VE)
  • n° 30 presso "Corte di Appello di Torino". (Cod. TO)
  • n° 13 presso "Corte di appello di Brescia". (Cod. BS)
Requisiti concorso Ministero della Giustizia

Il concorso per titoli ed esami, reso ufficiale dal Ministero della Giustizia per l'assunzione di 150 Funzionari Giudiziari, prevede da parte dei partecipanti il possesso dei seguenti requisiti:

  • cittadino/a italiano/a o di uno Stato membro dell'Unione europea.
  • compiuto il 18esimo anno di età.
  • uno dei seguenti titoli di studio: laurea specialistica in Giurisprudenza, o Teoria e tecniche della normazione e informazione giuridica, o Scienze in economia aziendale, o programmazione e gestione delle politiche e servizi sociali, o Scienze delle pubbliche amministrazioni, o Sociologia, o Scienze Cooperazione e sviluppo, o Studi europei, ecc. Laurea magistrale  come sopra descritti o diploma di laurea vecchio ordinamento, o laurea in Scienze dei servizi giuridici o dell'economia e gestione aziendale, Giurisprudenza, Studi europei ecc.
  • uno dei titoli seguenti: prestato servizio alle dipendenze dell'amministrazione giudiziaria e senza demerito per un periodo non inferiore ai 3 anni. Avere esercitato in qualità di magistrato onorario per non meno di 5 anni. Iscritto alla professione degli avvocati per non meno di 5 anni. Altre requisiti sul Bando.
  • fisicamente idoneo all'impiego in concorso.
  • espletato servizio di leva militare obbligatoria (per i maschi nati entro il 31 dicembre 1985).
  • assenza di dispensa, destituzione o licenziamento da P.A.
  • possesso dei diritti all'elettorato.
  • morale e condotta irreprensibili.
  • assenza di condanne penali, passate o in corso.
Candidature Funzionari Ministero

Tutte le persone interessate a ottenere uno dei 150 posti di lavoro rivolti a nuovi Funzionari Giudiziari del Ministero della Giustizia, possono prendere visione del relativo Bando collegandosi alla seguente pagina web: "https://www.giustizia.it/giustizia". Effettuato l'accesso, dalla home selezionare le voci: "Trasparenza" - "Bandi di concorso" - "Concorsi, esami, selezioni e assunzioni", evidenziando con il cursore il Bando per Funzionari Giudiziari (Nord Italia). Da quest'ultima sezione è possibile accedere al "Manuale relativo alla registrazione", alla "Registrazione" e alla sezione "Domanda", dove, dal giorno 28 novembre e fino al 27 dicembre 2020, è possibile inviare, a seguito di registrazione obbligatoria sul sito del Ministero della Giustizia, la propria candidatura. Il Bando è ufficialmente reperibile in GU n° 93 del 27 novembre 2020.

martedì 17 novembre 2020

Concorso per 400 posti di lavoro al Ministero della Giustizia

adessolavoro.com - Concorso Ministero della Giustizia

Si rende pubblico in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, il Bando di concorso per l'assegnazione di 400 posti di lavoro presso le sedi del Ministero della Giustizia situate sul territorio italiano.

Sono ben 400 posti di lavoro quelli che per mezzo di un nuovo Bando di concorso per titoli ed esami, reso pubblico in Gazzetta ufficiale della repubblica italiana n° 90, del 17 novembre 2020 dal Ministero della Giustizia, saranno assegnati al nuovo personale nel profilo di direttore, da collocare nelle sedi sparse sul territorio italiano e appartenenti l'Amministrazione giudiziaria, con contratti di lavoro a tempo pieno e indeterminato nella fascia retributiva F3, area funzionale terza.

Concorso Ministero della Giustizia

Il concorso pubblico per l'assegnazione dei 400 posti di lavoro nel profilo di direttore presso le sedi territoriali delle Corti di Appello del Ministero della Giustizia, prevede numericamente e per codice la distribuzione nei distretti:

  • cod. RM: Distretto Corte di appello di Roma n° 54 posti.
  • cod. MI: Distretto Corte di appello di Milano n° 45 posti.
  • cod. TO: Distretto Corte di appello di Torino n° 45 posti.
  • cod. FI: Distretto Corte di appello di Firenze n° 40 posti.
  • cod. BO: Distretto Corte di appello di Bologna n° 37 posti.
  • cod. NA: Distretto Corte di appello di Napoli n° 31 posti.
  • cod. VE: Distretto Corte di appello di Venezia n° 30 posti.
  • cod. GE: Distretto Corte di appello di Genova n° 25 posti.
  • cod. BS: Distretto Corte di appello di Brescia n° 20 posti.
  • cod. TS: Distretto Corte di appello di Trieste n° 16 posti.
  • cod. PZ: Distretto Corte di appello di Potenza n° 9 posti.
  • cod. PG: Distretto Corte di appello di Perugia n° 7 posti.
  • cod. AN - CZ - LE: Distretti Ancona, Catanzaro, Lecce n° 5 + 5 + 5 posti.
  • cod. SA: Distretto Corte di appello di Salerno n° 4 posti.
  • cod. CL - PA - AQ: Distretti Caltanissetta, Palermo, Aquila n° 3 + 3 + 3 posti.
  • cod. ME - RC - CA - CT: Distretti di Messina, Reggio Calabria, Cagliari, Catania n° 2 + 2 + 2 posti.
  • cod. BA - CB: Distretti Bari e Campobasso n° 1+1 posti.
  • cod. CASS - Uffici giudiziari nazionali e Amm. centrale n 3 posti.
Requisiti posti di lavoro
A fini della partecipazione al concorso per 400 posti di lavoro al Ministero della Giustizia, sono richiesti, a tutti, il possesso dei seguenti requisiti:
  • compiuto il 18esimo anno di età.
  • essere cittadino/a italiano/a o di uno Stato membro appartenente l'Unione Europea.
  • uno dei seguenti titoli di studio: diploma di laurea in scienze politiche, o giurisprudenza, o economia e commercio. Laurea in giurisprudenza, o scienze dell'economia, o scienze economico aziendali, o programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali, o scienze della politica, o scienze delle P. amministrazioni, o sociologia, o scienze per la cooperazione allo sviluppo. Laurea Magistrale in giurisprudenza, Relazioni internazionali, scienze delle pubbliche amministrazioni, o scienze economiche aziendali, o titoli equipollenti, ecc.
  • uno dei titoli specificati: iscritto all'albo avvocati senza sanzioni disciplinari, per non meno di 5 anni consecutivi. Minimo 5 anni nella funzione di magistrato onorario. Minimo 5 anni di servizio e senza demeriti, in amministrazione giudiziaria nel profilo di funzionario giudiziario. Almeno due anni come ricercatore in materie giuridiche. Almeno 5 anni di servizio nelle forze di Polizia nel ruolo ispettori o superiore. Minimo 5 anni di docenza in scuole secondarie di secondo grado.
  • irreprensibili qualità morali.
  • fisicamente idoneo/a all'impiego in concorso.
  • assenza di condanne penali, passate e/o in corso.
  • in regole con il servizio militare obbligatorio (per i maschi nati entro il dicembre 1985).
  • possesso dei diritti politici e civili.
  • assenza di dispensa, destituzione o licenziamento da lavoro presso Pubblica amministrazione.
Candidature concorso pubblico
Le persone interessate al citato Bando di concorso per l'assegnazione di 400 posti di lavoro di direttore al Ministero della Giustizia, presso i Distretti delle Corti di appello situate sul territorio italiano, possono prendere visione del comunicato collegandosi alla pagina del Ministero della Giustizia o sul sito Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Le domande possono essere presentate solo per una delle località specificate in elenco, ed esclusivamente in via telematica per la compilazione del modulo reso disponibile sul sito del Ministero. I posti di lavoro saranno assegnati ai vincitori ambosessi che si posizioneranno in graduatoria di concorso, che avrà la sua scadenza inderogabile al 17 dicembre 2020.

mercoledì 16 settembre 2020

Concorso Ministero della Giustizia per 1000 posti di lavoro

adessolavoro.com - concorso Ministero della Giustizia

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, il Bando di concorso per l'assegnazione di 1000 posti di lavoro a tempo determinato per il profilo di Operatore Giudiziario presso l'Amministrazione Giudiziaria del Ministero della Giustizia.

Una notizia importante per chi in cerca di occupazione, anche se stabilizza il nuovo personale con contratti della durata di 2 anni, è quella resa pubblica in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n° 70, del 15 settembre 2020, comunicante l'assegnazione di 1000 posti di lavoro per il profilo di Operatore Giudiziario, all'interno dell'Amministrazione Giudiziaria del Ministero della Giustizia. I futuri occupati saranno assunti in ruolo a tempo determinato, nella fascia economica F1, IIª area funzionale, a seguito della partecipazione al concorso pubblico attraverso valutazione dei titoli e di un colloquio di idoneità al reclutamento.

Concorso 1000 posti di lavoro

Il Bando di concorso del Ministero della Giustizia, che assegnerà ai partecipanti idonei 1000 posti di lavoro della durata di 2 anni, determina al suo interno una riserva del 30% destinata ai Volontari in ferma breve delle FF.AA, in congedo e senza demerito, ai Volontari in ferma permanente delle FF.AA e agli ufficiali in Ferma Biennale e in Ferma Prefissata, se in possesso dei requisiti richiesti dal presente documento. La partecipazione al concorso è rivolta a ambosessi nel rispetto delle pari opportunità, come descritto da decreto legislativo del 30/03/2001, art. 35 e da decreto legislativo n° 198 datato 11/04/2006.

Requisiti concorso Ministero della Giustizia

Le persone che vorranno partecipare al concorso per 1000 posti a tempo determinato e pieno, ottenendo un contratto di lavoro della durata di 2 anni (24 mesi) nel profilo di Operatore Giudiziario al Ministero della Giustizia, devono avere i seguenti requisiti:

  • compiuto il 18esimo anno di età.
  • cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell'U.E.
  • adempimento della scuola dell'obbligo e possesso dell'attestato di scuola media inferiore.
  • uno dei seguenti titoli: "Volontario in ferma breve e prefissata nelle FF.AA, congedato senza demerito"; "completato in qualità di ufficiale di complemento la ferma biennale o prefissata"; "almeno un anno di tirocinio presso gli uffici giudiziari"; "Svolgimento di uno dei tirocini richiesti alla partecipazione (vedi Bando)".
  • fisicamente idonei all'impiego di Operatore Giudiziario.
  • assenza di dispensa, destituzione o licenziamento da lavoro in P.A.
  • possesso del diritto all'elettorato.
  • possesso dei diritti politici e civili.
  • assenza di condanne penali, passate e/o in corso.
Candidature lavoro di Operatore Giudiziario
Tutti i partecipanti che vorranno inviare la propria candidatura al concorso Ministero della Giustizia per ottenere uno dei posti di lavoro di Operatore Giudiziario, della durata contrattuale di 2 anni presso gli uffici della stessa Amministrazione, potranno farlo esclusivamente attraverso la procedura online, collegandosi al link "https://www.giustizia.it". Dalla home clicca "Trasparenza", scorrere sulla pagina fino alla voce "Bandi di concorso" e infine "Concorsi, esami, selezioni e assunzioni" dove è reperibile il presente documento. Dalla nuova pagina sono descritte le informative per proseguire a seguito di "Registrazione", "Form di Domanda", "Guida alla compilazione" e i due pdf relativi alla "Dichiarazione sostitutiva certificazione" e "Attestazione tirocinio" da presentare come richiesto. La scadenza del concorso è fissata al giorno 15 ottobre 2020.

sabato 23 maggio 2020

Polizia penitenziaria, concorso per 691 posti di ispettore

Concorso Ministero della Giustizia - adessolavoro.com
Pubblicato il Bando di concorso per l'assegnazione di 691 posti di ispettore del Corpo di Polizia Penitenziaria.

Indetto il nuovo concorso pubblico interno, che vedrà assegnare 691 posti di lavoro di ispettore del Corpo di Polizia Penitenziaria. I profili in concorso vedranno stipulati contratti di lavoro a tempo indeterminato e pieno, suddivisi fra 606 uomini e 85 donne, con una riserva dedicata per percentuale ai già appartenenti in ruolo, come ufficialmente descritto dallo stesso Bando di concorso pubblico dedicato al personale interno.

Concorso Polizia Penitenziaria
I posti di lavoro assegnati ai 691concorrenti interni del Corpo di Polizia Penitenziaria, richiede ai partecipanti i seguenti requisiti:
  • anzianità di servizio - minimo 5 anni.
  • titolo di studio di istruzione secondaria superiore.
  • giudizio di merito - minimo "Buono", per il 2018/2019.
  • assenza di sospensione dal servizio.
  • tutti i requisiti devono essere posseduti alla data del concorso. Chi ne omettesse anche solo uno, sarà escluso in automatico.

Candidature posti di Ispettore
Tutto il personale interno con il possesso dei requisiti sopra citati, che vorranno partecipare al concorso per posti di ispettore nella Polizia Penitenziaria, potranno prendere visione del Bando collegandosi alla pagina web "https://www.giustizia.it". Dalla home  selezionare "Trasparenza" - "Bandi di concorso" - "Concorsi, esami, selezioni e assunzioni". Da quest'ultima sezione sono evidenziati i concorsi in corso, dove sarà presente il Bando per "Vice Ispettori Polizia Penitenziaria" che porterà a visionare il  >Decreto 12 maggio 2020 - Bando di concorso, con tutte le indicazioni in merito alla partecipazione. La scadenza delle domande è fissata al 13 giugno 2020.

mercoledì 20 novembre 2019

Concorso in magistratura assegna 310 posti di lavoro

concorso Magistrato ordinario - adessolavoro.com
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, approvato dal Ministero della Giustizia, il concorso in magistratura per l'assegnazione di 310 posti di lavoro.
Un annuncio importante per chi in possesso di una laurea idonea che gli permetterà di accedere al concorso in magistratura, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n° 91, in data 19 novembre c.a, e che per esami vedrà assegnati 310 posti di lavoro di magistrato ordinario, nelle sedi territoriali competenti il Ministero della Giustizia.

Requisiti al concorso in magistratura
Ai fini della partecipazione al concorso in magistratura per 310 posti di lavoro di magistrato ordinario, sono pubblicati nel Bando indetto dal Ministero della Giustizia e pubblicato in G.U. i requisiti che dovranno possedere i candidati:
  • cittadinanza italiana;
  • laurea in giurisprudenza come descritto nell'art. 2 - lettera g. n° 8, 9, 10, 11.
  • condotta ineccepibile;
  • godere dei diritti civili e politici;
  • in regola con il servizio militare;
  • idoneo fisicamente alla posizione in concorso;
  • abilitazione alla professione forense;
  • non sia stata notificata l'inidoneità al concorso e per 3 volte, entro la data di scadenza;
  • appartenenza a una delle categorie descritte all'art. 2 - lettera g. (vedi Bando alla voce "qui");
  • assenza di dispensa, destituzione o licenziamento da lavoro presso P.A.

Candidature magistrato ordinario
Tutte le persone interessate al concorso in magistratura e ottenere uno dei 310 posti di lavoro in qualità di magistrato ordinario del Ministero della Giustizia, potranno inviare la propria candidatura esclusivamente in via telematica, entro il giorno 19 dicembre 2019. Per far questo ci si dovrà registrare alla pagina "www.giustizia.it", al fine di ottenere le credenziali di accesso utili alla partecipazione. Compilato il "FORM" interno e inviato, il sistema rilascerà una notifica che dovrà essere salvata, stampata e firmata, poi scannerizzata insieme al documento d'identità e della ricevuta del versamento di €50,00 per i diritti di segreteria. Ulteriori specifiche informazioni possono essere rilevate sul Bando, collegandosi alla pagina della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n° 91, o più semplicemente cliccando qui.
fonte G.U n° 91