Visualizzazione post con etichetta Esercito Italiano. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Esercito Italiano. Mostra tutti i post

mercoledì 7 aprile 2021

Bando Ministero della Difesa per 4000 VFP1 Esercito Italiano

adessolavoro - 4000 VFP1 Esercito Italiano

Pubblicato in Gazzetta ufficiale della Repubblica, il Bando del Ministero della Difesa per il reclutamento di 4000 VFP1 da inserire nell'Esercito Italiano per l'anno 2021.

Il Ministero della Difesa ha reso noto in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n° 27, il Bando per l'avvio del reclutamento di 4000 VFP1 (Volontari in Ferma Prefissata di un anno), da inserire nel Corpo dell'Esercito Italiano entro il 2021. I posti saranno assegnati dalla Forza Armata militare in precisi e definitivi Blocchi, a seguito della formazione basica degli VFP1. Il presente Bando comunica che i posti da assegnare contengono una riserva del 10% (per categorie vedi Bando, art. 1) e chi possiede specifici requisiti (attestati di qualifica, diplomi o studi conseguiti dopo la licenza media inferiore) potrà esprimere gradimento per le professioni elencate. 

Bando VFP1 Blocco 1

La ripartizione dei primi posti (2000) da assegnare ai VFP1 arruolati per l'anno 2021, sono così di seguito specificati:

Blocco 1: n° posti 2000

  • n° 1907 (Incarichi principali stabiliti dalla F.A).
  • n° 0020 (Elettricista Infrastrutturale).
  • n° 0020 (Muratore).
  • n° 0020 (Idraulico Infrastrutturale).
  • n° 0020 (Falegname).
  • n° 0010 (Fabbro).
  • n° 0003 (Meccanico di mezzi e piattaforme).
Le candidature devono essere presentate, per i nati dal 08/05/1996 al 08/05/2003, a partire dal 09/04/2021 fino al 08/05/2021.
Bando VFP1 Blocco 2
La seconda ripartizione dei posti (2000) da assegnare ai VFP1 sono:
Blocco 2: n° posti 2000
  • n° 1907 (Incarichi principali stabiliti e assegnati dalla F.A).
  • n° 0020 (Elettricista Infrastrutturale).
  • n° 0020 (Muratore).
  • n° 0020 (Idraulico Infrastrutturale).
  • n° 0020 (Falegname).
  • n° 0010 (Fabbro).
  • n° 0003 (Meccanico di mezzi e piattaforme).
Le candidature devono essere presentate, per i nati dal 30/06/1996 al 30/06/2003, a partire dal 01/06/2021 e fino al 30/06/2021.
Requisiti accesso Bando Ministero della Difesa
Tutti i giovani che vorranno prendere parte al Bando del Ministero della Difesa, rivolto all'arruolamento di 4000 VFP1 nell'Esercito Italiano, devono avere i seguenti requisiti:
  • compimento del 18esimo anno e non superato i 25.
  • possesso della cittadinanza italiana.
  • diploma di scuola media inferiore, attestante il voto di merito.
  • possesso dei diritti politici e civili.
  • condotta irreprensibile e incensurabile.
  • rispettoso della Costituzione.
  • assenza di condanne penali e procedimenti in corso.
  • non essere stato dispensato, destituito, o licenziato da lavoro presso Pubblica amministrazione (motivi disciplinari, ecc).
  • fisicamente e psichicamente idoneo/a all'impiego nelle F.A.
  • negatività a accertamenti medici riferiti ad abuso di alcol, sostanze psicotrope, stupefacenti, ecc.
Candidature VFP1 Esercito Italiano
Tutte le persone interessate all'arruolamento in qualità di VFP1 dell'Esercito Italiano, potranno prendere visione del relativo Bando di reclutamento collegandosi alla pagina web della Gazzetta Ufficiale n° 27 del 6 aprile 2021. Per le candidature è necessario servirsi del portale del Ministero della Difesa al link "www.difesa.it", dove, dalla home, scorrere in calce alla pagina fino alla voce "Concorsi on-line del Ministero della Difesa" dalla sezione "Servizi Online". Appena sul portale sarà attivo il Bando di reclutamento sarà possibile candidarsi solo a seguito di registrazione per ottenere le credenziali di acceso (SPID) e in seguito l'acquisizione di userid e password. Dal proprio profilo si potrà compilare la domanda direttamente online inserendo tutte le informazioni in esso richieste. Leggere attentamente le comunicazioni inerenti la registrazione prima di effettuarla. Alla sezione "Allegati" consultabile dalla Gazzetta Ufficiale, sono presenti i documenti C - D - E - F - (4 - 5 - 6 - 7) da compilare ai fini della candidatura. Ogni altra informativa è presente sul Bando citato.

giovedì 19 marzo 2020

SOS Infermieri, Bando per 200 posti nell'Esercito Italiano

Coronavirus, SOS Infermieri - www.adessolavoro.com
Il Ministero della Difesa comunica il Bando straordinario per la chiamata diretta di 200 infermieri nel Corpo dell'Esercito Italiano.

SOS Infermieri è l'allarme che sovente viene annunciato su tutti i mezzi di comunicazione del Paese Italia, resisi indispensabili per affrontare la pandemia data da COVID-19 (Coronavirus). A questo proposito si muove anche il Ministero della Difesa, organo delle Forze Armate, comunicante sul proprio sito ufficiale il Bando per 200 posti di infermiere, da arruolare, per chiamata diretta, nell'Esercito Italiano.

Bando SOS Infermieri
Affrontare l'emergenza Coronavirus ha reso indispensabile, in tutti i territori colpiti, lanciare l'SOS Infermieri per sostenere la grave situazione sanitaria che sta allarmando tutte le Istituzioni del Paese. Allo scopo è stato comunicato con urgenza dal Ministero della Difesa, il Bando per 200 Infermieri nell'Esercito Italiano, da inserire con chiamata diretta per massimo un anno. Al collocamento potranno prendere parte sottufficiali infermieri nel grado di maresciallo, comunicando la propria disponibilità entro il 25 marzo 2020.

Requisiti infermieri sottufficiali
Chi possiede la qualifica richiesta dall'arruolamento bandito dal Ministero della Difesa, per 200 sottufficiali infermieri nell'esercito Italiano, dovrà presentare nella domanda gli altri specifici requisiti di seguito elencati:
  • laurea in Scienze infermieristiche e idoneità professionale.
  • non avere età superiore ai 45 anni.
  • assenza di condanne penali, passate e/o in corso.
  • non aver ottenuto giudizio negativo al compimento del servizio militare.
  • non essere stato escluso o dimesso da altre ferme nelle F.A.

Arruolamento infermieri
Tutti gli infermieri sottufficiali che vorranno partecipare al Bando di arruolamento per entrare nel Corpo dell'Esercito Italiano, potranno leggere il comunicato utilizzando il portale del Ministero della Difesa "www.difesa.it". La partecipazione può essere eseguita servendosi del link "https://concorsi.difesa.it" e cliccando la voce inerente il presente Bando evidenziata in cima alla pagina. Dalla home è possibile selezionare "Partecipa" e candidarsi, solo a seguito di registrazione al portale e ottenimento delle credenziali di accesso.

sabato 15 dicembre 2018

Ministero della Difesa recluta 8000 VFP1 per Esercito italiano

scrivisullapaginadeituoisogni.blogspot)
Pubblicato il Bando di reclutamento del Ministero della Difesa, per l'inserimento di 8000 VFP1 nell'Esercito italiano.

Il 2019 e fino al 2020, si avvia alla formazione di nuovo personale e posti di lavoro, sopratutto per giovani in carriera e che ambiscono entrare nel Corpo militare dell'Esercito italiano. L'occasione è arrivata con il concorso pubblicato in Gazzetta Ufficiale n° 99 del 14 dicembre 2018, comunicante la recluta di 8000 VFP1 (Volontari in Ferma Prefissata di un anno) per l'anno 2019.



Reclutamento VFP1, periodo e blocchi
La selezione che permetterà la recluta degli 8000 VFP1 da inserire nel Corpo militare dell'Esercito italiano per l'anno 2019, vede quattro blocchi e distinti periodi, come sequenza e di seguito segnalato:
  • 2000 posti a maggio. 1950 avranno assegnati incarichi specifici direttamente dall'Esercito, mentre i restanti 50, previa formazione, saranno ripartiti nei ruoli di: falegname, meccanico di mezzi e piattaforme, idraulico infrastrutturale, muratore, fabbro, operatore equestre, elettricista. Domande 18/12/2018 - 16 gennaio 2019 per chi è nato dal 16/01/1994 al 16/01/2001.
  • 2000 posti a settembre. 1950 + 50, assegnati incarichi come sopra descritto. Domande dal 25 febbraio al 26 marzo per i nati fra il 26/01/1994 - 26 marzo 2001.
  • 2000 posti a dicembre. 1950 + 50. come sopra descritto. Domande dal 21/05 al 19/06/2019 per chi nato dal 19/06/1994 al 19/06/2001.
  • 2000 posti a marzo 2020. 1950 + 50, come sopra descritto per i blocchi del 2019. Domande dal 03/09/2019 al 02/10/2019 per chi nato fra il 02/10/1994 e il 02/10/2001.

Requisiti VFP1 per l'Esercito italiano
Chi in possesso dei requisiti di nascita sopra citati, potrà partecipare al Bando di reclutamento del Ministero della Difesa e avere uno degli 8000 specifici ruoli di competenza da espletarsi nel Corpo dell'Esercito italiano. A questi requisiti vanno aggiunti i seguenti:
  • compiuto i 18 anni e non il 25esimo (24);
  • essere cittadino italiano;
  • diploma di scuola media inferiore;
  • godere dei diritti politici e civili;
  • assenza di condanne e di procedimenti penali per delitto non colposo;
  • mai dispensato o licenziato da lavoro presso Pubblica amministrazione per motivi disciplinari;
  • condotta irreprensibile e impeccabile;
  • idoneità psichica e fisica attitudinale al ruolo assegnato;
  • negativo ai test diagnostici in riferimento a abuso di sostanze alcoliche e/o psicotrope;
  • non essere già volontario nelle Forze armate.

Candidature 8000 posti VFP1 Esercito italiano
Chi interessato a uno degli 8000 posti assegnati per reclutamento dall'Esercito italiano, Corpo appartenente al Ministero della Difesa, potrà candidarsi in qualità di futuro VFP1 dalla pagina dei concorsi "www.difesa.it". Per accedere al portale, si dovranno ottenere le credenziali che possono essere rilasciate da gestori di identità digitale del Sistema pubblico. Per ottenere le credenziali di accesso (userid e password) i sistemi consiglieranno: 
  • in assenza di smart card: rilascio di indirizzo mail, numero di telefono mobile del concorrente, documento identità valido.
  • con smart card: il possesso della CIE (Carta identità elettronica) o di CNS (Carta Nazionale Servizi), tessera elettronica di identità che attesta la firma digitale.
A questo punto le domande possono essere inviate rispettando i termini previsti nel Bando per gli 8000 VFP1 da inserire nell'Esercito italiano. Altre specifiche informative possono essere prelevate entrando alla voce "8000 VFP1 per l'Esercito italiano".