Sono tanti a chiedersi come diventare un membro dei Vigili del Fuoco, sia perché si desidera far parte di quel mondo affascinante che imperversa sovente i sogni dei bambini, sia perché quando più grandi e maturi, diventa un'interessante opportunità di lavoro futuro. Diventare pompiere è più semplice di quel che si pensa, ma è possibile solo se si hanno i requisiti che permettono di esercitare questa professione, iniziando, per chi lo vuole, arruolandosi nei quadri volontari del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Requisiti volontari VV.F
Di seguito è presto spiegato, per chi intende essere un pompiere, quali sono i requisiti per diventarlo, iniziando come volontario del Corpo dei Vigili del Fuoco:
- cittadino/a italiano/a.
- compiuto il 18esimo anno di età e non superato il 45esimo.
- diploma di scuola media inferiore.
- possesso del diritto all'elettorato attivo.
- non essere stati licenziati o dispensati da lavoro in P.A.
- fisicamente e psichicamente idoneo/a alla professione.
- condotta e morale irreprensibile.
- non essere nelle posizioni di incompatibilità come descritte dal D.P.R. n° 76 del 06/02/2004, art. 8. (Vedi D.P.R.).
Lavoro Vigili del Fuoco
Entrare a far parte dei volontari dei Vigili del Fuoco è importante per chi in futuro vuole un posto di lavoro nel Corpo, e tutto può avere inizio inviando la propria candidatura attraverso il "Modulo di iscrizione 1" o il "Modulo di iscrizione 2", inviati al Comando provinciale della propria residenza o a quello di altra provincia vicina se s'intende operare in essa. Una volta ottenuto il decreto di nomina, i volontari prendono la qualifica di Ufficiale di Polizia Giudiziaria e gli stessi obblighi dei Vigili del Fuoco in servizio permanente.
